La giarrettiera è uno degli accessori che la tradizione vuole venga indossata dalla sposa il giorno delle nozze
Si tratta di una tradizione che arriva da lontano. Nell’800 d.C. negli scritti di Eginardo si trova per la prima volta questo termine tra gli elementi facenti parte dell’abbigliamento di Carlo Magno. Successivamente fu Edoardo III d’Inghilterra che, designò la giarrettiera come prestigiosa onorificenza della corona inglese, l’Ordine della Giarrettiera appunto
Nell’Europa del XIV secolo, si riteneva che ottenere un pezzo del vestito della sposa portasse fortuna, per cui gli invitati cercavano di procurarsene o farsene consegnare una porzione. Successivamente, a partire dal XVII secolo, la giarrettiera finì col sostituire il pezzo dell’abito da sposa e gli invitati celibi dovevano impossessarsene fissandola poi al loro cappello
La tradizione attuale vuole che sia lo sposo a sfilare la giarrettiera e lanciarla ad uno degli ospiti. La sposa lancia invece il bouquet
La giarrettiera:
- va indossata sempre sulla gamba destra, poco dopo sopra il ginocchio
- deve essere sempre regalata e mai acquistata. Solitamente è una cara amica a regalarla alla sposa.
- deve essere bianca o blu o avere dettagli di questo colore. Il bianco infatti simboleggia la purezza mentre il blu è simbolo di fedeltà e fortuna
È importante provarla in modo da verificare la perfetta vestibilità: non dovrà essere nè troppo larga per evitare che possa scivolare in maniera fastidiosa lungo la gamba nè troppo stretta da risultare scomoda o addirittura irritante
Si potrà comunque regolarla posizionandola più o meno vicina al ginocchio
Anche la giarrettiera deve essere “no-stress”
